La decisione è emersa dalla riunione tra Pignalberi e i vertici del Quinto Polo.
“Il confronto è durato circa 2 ore – fa sapere il Quinto Polo – ed è servito a scaldare i motori per le prossime europee e amministrative, oltre che ad individuare una delle figure in vista delle prossime competizioni.
Il Presidente del Partito italiano Marco Marini sostiene che:
“La svolta per l’Italia consiste in un progetto inclusivo e vincente per la nostra Nazione”.
Così tutti gli altri vertici hanno detto – è il miglior momento e gli Italiani hanno bisogno di risposte.
Il Quinto Polo può rappresentare la coalizione progressista e vincere le prossime elezioni europee, nonché quelle Amministrative e Regionali in Piemonte. Governare con visione e passione”.
Manganiello conclude:
“In Italia c’è un grande ed importante problema e si chiama politica. Di destra o di sinistra.
La stessa ha rovinato la nostra Nazione.
Infatti, per tali circostanze si unisce in un unico soggetto politico e già può rivendicare qualche merito, Fabrizio Pignalberi, il “Campo largo” e lavorare per l’unità della coalizione. Abbiamo scommesso su di una autorevole candidatura unitaria e abbiamo fatto prevalere il noi, all’io”.
Pignalberi termina, affermando che:
” Il Governo Meloni con un click ha preso in giro l’Italia, facendo credere che potevano essere elargite 1000 euro nei confronti di tutte le famiglie, attraverso un semplice sms, invece ha mandato in piazza 169 mila famiglie.
Unica cosa certa e’ che il Governo Meloni si è assicurato il vitalizio”.
Il Quinto Polo può essere la vera alternativa per questa Nazione.
Comincia quindi, la campagna elettorale per il Quinto Polo.
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