
La notizia che Giorgia Meloni è indagata arriva come un fulmine, Proprio mentre a Milano è in corso il Congresso del Nord Italia del partito di Fabrizio Pignalberi, i telefoni del Presidente cominciano a squillare all” impazzata.. Per Giorgia Meloni è stata chiesta l’ autorizzazione a procedere per diffamazione aggravata. Tutto risale all’ estate scorsa. La leader di Fratelli d’Italia aveva commentato a caldo,con un tweet, il sevizio mandato in onda da Le Iene dichiarando ‘: Non sapevo che Pignalberi fosse un truffatore’. Subito Fabrizio Pignalberi aveva cercato di mettersi in contatto con la Meloni sua ex alleata per chiedere una rettifica, una smentita. . A nulla erano serviti i tentativi di contatto e gli appelli riportati dai giornali. Nessuna smentita è arrivata mentre sul Presidente di Piú Italia si abbatteva una valanga di fango che sembrava inarrestabile. Adesso che molte vicende sono state chiarite in ambito processuale resta da chiarire la posizione di Giorgia Meloni. Come mai la leader di Fratelli d’ Italia prese le distanze in modo così drastico dal Presidente di Più Italia senza aspettare ‘ prudentemente’ l’ esito dell’ iter processuale sul suo ex alleato? Come mai nessuna smentita ta da parte sua nemmeno successivamente? ‘ Nonostante tutto – dichiara Fabrizio Pignalberi – voglio esprimere solidarietá verso Giorgia Meloni, anche lei tempo fa vittima di parole lesive da parte di Saviano’.
