Saviano andrà a processo per aver dato della “bast***a”, la Meloni vuole le scuse, altri vertici attaccano lei perché ha fatto come Saviano Pubblicato daECCO LA NOTIZIA7 novembre 2021Pubblicato in: Senza categoria Le aveva dato della “basta” e per questo Roberto Saviano è stato rinviato a giudizio dal gup di Roma. L’accusa è di diffamazione nei confronti del leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. L’autore di Gomorra l’aveva insultata durante una puntata di Piazzapulita su La7 a dicembre dell’anno scorso durante la quale si parlava degli sbarchi degli stranieri nei nostri porti e più in generale delle politiche di immigrazione. La prima udienza del processo è stata fissata per il 15 novembre 2022. Lo scrittore andrà dunque a processo. Il gup infatti ha definito “esorbitante, rispetto al diritto di critica politica, l’epiteto ‘basta’” mentre Saviano in aula ha rivendicato le sue parole. Lo scrittore, racconta l’onorevole Andrea Delmastro delle Vedove, legale di Giorgia Meloni, dopo il rinvio a giudizio, “mi puntava il dito in faccia dicendo ‘non vi mollo, non vi mollo’. Non credo sia un comportamento consono a un’aula di tribunale e in tanti anni da avvocato non mi è mai capitato”. Ospite di Corrado Formigli, Saviano ad un certo punto aveva sbottato (rivolto a Meloni e Salvini) e pensando al piccolo Youssuf, il bimbo di 6 mesi morto nel Mediterraneo: “Vi sarà tornato alla mente tutto il ciarpame detto sulle Ong: taxi del mare, crociere. Mi viene solo da dire ‘bast***i, come avete potuto? Come è stato possibile?”. Secondo Saviano “è legittimo avere un’opinione politica ma non sull’emergenza. L’unica strategia è accedere una immigrazione controllata, con i corridoi umanitari. Togliere le Ong è servito solo a non avere testimoni”. Condividi:TwitterFacebookMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati