
«Se necessario» Sì. Lo Stato di emergenza verrà ulteriormente prorogato.
Lo dice il ministro per la Salute, Roberto Speranza. L’immediata reazione del Presidente di Più Italia, Fabrizio Pignalberi: «Speranza ancora una volta conferma di essere incompetente. Il Governo Draghi, o meglio il Governo arcobaleno 🌈, viste le numerose casacche politiche aveva garantito che con il green pass gli Italiani avrebbero riacquistato la libertà.
Non è così. Speranza ammetta di aver sbagliato ancora una volta».
Da giorni, i media dicono che i contagi sono di nuovo in aumento. Il 24% dei casi è diagnosticato sotto i 20 anni. Crescono anche i ricoveri.
«Come governo ci baseremo sull’evidenza scientifica — spiega Speranza —, se sarà necessario prorogare lo Stato d’emergenza lo faremo senza timore. Ricordo che ad oggi la curva è in risalita».
Non si può escludere nemmeno di mantenere più a lungo l’obbligo di green pass, ora disposto fino al 31 dicembre. «Il green pass è fondamentale — dice Speranza — perché ci consente di tenere aperti tutti i luoghi della socializzazione, della cultura, i ristoranti, le scuole e le università».
Il ministro tocca i diversi aspetti della lotta al Covid. L’obiettivo «ambizioso ma fattibile» di vaccinare il 90% degli italiani. L’ipotesi, «da valutare», di estendere a tutti la terza dose per ora riservata a fragili e over 60. L’auspicio che entro fine anno l’Ema autorizzi il vaccino anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni «per contenere meglio la curva del contagio».
Ma è l’ipotesi di prorogare ancora lo Stato di emergenza (che scade il 31 dicembre).
Alza la voce il leader di Più Italia:
«Noi abbiamo sempre sostenuto l’inefficacia del green pass — attacca Pignalberi — e per questo siamo stati etichettati come no vax, come fascisti ecc., solamente perché abbiamo detto la verità.
Oggi il ministro fa sapere che se i contagi continuano a salire, nonostante il green pass, sarà prorogato lo Stato di emergenza.
Pignalberi dice sarebbe più onesto dichiarare fallimento del governo, capitanato prima da Conte poi da Draghi e auspicabile il ritorno alle elezioni nella prossima primavera.
Ricorda il leader Pignalberi che il caro Conte all’inizio della pandemia aveva dichiarato emergenza per sei mesi senza chiudere nulla, noi di Più Italia abbiamo sempre detto che era contraddittorio.
Una cosa è certa che nei giorni precedenti ci hanno fatto credere che grazie al green pass oggi siamo liberi, intanto però il ministro Speranza vuole fare il vaccino ai bambini di 5 anni. Mi dispiace, ma noi questo non lo permetteremo, a rischio di scendere tutti a Roma.