Nel procedimento promosso dal Presidente Pignalberi, il diffamatore ha scelto di non difendersi di fronte a tutte le angherie poste in essere a danno del leader e fatte valere dai legali di quest’ultimo.
Si è svolta questa mattina l’udienza fissata dinanzi il Tribunale di Frosinone nei confronti del diffamatore seriale del leader del partito Più Italia, Fabrizio Pignalberi, il quale ha partecipato come parte lesa, accompagnato dai suoi legali, Enrico Cancellier ed Enrico Branco.
L’instaurazione di tale procedimento da parte degli avvocati si è resa necessaria, a seguito delle quotidiane ed insistenti vessazioni poste in essere dal diffamatore, a danno dell’immagine del Presidente Nazionale e del partito Più Italia che lo stesso rappresenta.
I legali hanno dimostrato al Giudice adito, mediante l’allegazione di innumerevoli commenti e post gravemente lesivi, presenti sul social Facebook, il danno all’immagine e alla reputazione subito dal leader Pignalberi.
All’udienza non era presente la parte resistente, ovvero il diffamatore, il quale non si è costituito nel procedimento.
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